«Il consultorio non si tocca e lo difenderemo con la lotta!». Parte così il corteo che da Villa Bellini sfila sotto il comune di Catania per chiedere un tavolo di confronto con il consiglio di amministrazione dell’immobile dove fino a martedì scorso c’era «mi cuerpo es mio», consultorio da alcuni anni autogestito dalle donne della città. «IL GIORNO STESSO dei funerali di Giulia Cecchettin lo stato sgombera a Catania il consultorio mi cuerpo es mio, un presidio contro la violenza di genere», ha scritto ieri mattina Elena Cecchettin, sorella di Giulia, sul suo profilo Instagram. Ieri anche quel femminicidio, e...