Sapevamo che Harold Bloom era molto malato da tempo, ma non che facesse ancora lezione a casa sua come è avvenuto giovedì scorso, l’11 ottobre, tre giorni prima della morte. Era nato l’11 luglio del 1930 a New York, erede dei grandi professori vittoriani come Arnold, Pater, Jowett, Newman, insegnava a Yale letteratura inglese e letteratura americana, conoscitore di greco e di ebraico, latino, yiddish, francese, spagnolo, portoghese, italiano. Alcuni di noi lo ricorderanno quando, molti anni fa, venne a un nostro convegno a Bologna, e seduto sui gradini continuò a lungo a dialogare con gli studenti. LA SUA SPECIALITÀ...