«Durante gli attacchi militari, con un gran numero di feriti, i settori del pronto intervento, della chirurgia d’urgenza e della traumatologia degli ospedali di Gaza vanno subito sotto pressione. Ma il problema più grosso è la mancanza di elettricità». Il dottor Angelo Stefanini, ex responsabile dell’Oms nei Territori occupati e ora volontario della ong Pcrf Italia, fino a qualche giorno fa era a Gaza dove si reca di frequente per tenere seminari di aggiornamento per i colleghi palestinesi. «Già quando ero a Gaza Israele aveva fermato l’ingresso del combustile – ci dice – poi con l’offensiva militare ha chiuso i...