L’intelligenza delle occupazioni
Roma, sciopero della fame degli attivisti di Action
Italia

L’intelligenza delle occupazioni

Diritto all'abitare Ventitré tra uomini e donne senza casa sono in sciopero della fame a Roma. Non vogliono che la loro vita continui ad essere schiacciata sempre più giù nella discarica sociale dell’abitare
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 maggio 2016
Le oltre diecimila persone che a Roma vivono in occupazione sono conosciute come «occupanti di case». Varcando la soglia di uno di quegli spazi non è sempre facile riconoscerlo come casa. Ad alcuni appartamenti si sono nel tempo aggiunti scuole, uffici, alberghi, padiglioni, strutture di servizio. Edifici diversi tenuti tra loro assieme dall’ essere, da tempo, abbandonati. Fossili edilizi che, in molti casi, hanno interpretato una prima vita come immobile istituzionale. Poi, secondo il copione con cui l’ingegneria finanziaria cannibalizza quella edilizia, sono stati «cartolarizzati». Il meccanismo che trasferisce, per «far cassa», interi pezzi del patrimonio immobiliare pubblico in un...
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