«Da qualche tempo tira una brutta aria intorno a noi, un’aria che sa di islamofobia», denunciavano poco più di un anno  fa alcune delle comunità islamiche che vivono in Europa. E certo non esageravano. Pur senza arrivare all’efferatezza del gesto compiuto a Christchurch dal suprematista bianco Brenton Tarrant, attentati alle moschee, aggressioni fisiche e insulti agli islamici che vivono nel Vecchio continente negli ultimi tempi non sono mancati. Molti e diversi i pretesti per compierli, a partire da quelli presentati come una vendetta per gli attentati terroristici che hanno insanguinato le capitali europee, oppure dal timore, infondato ma alimentato ad...