È fallito miseramente ieri il tentativo dei neofascisti ucraini di impedire con la forza il corteo femminista e antifascista dell’8 marzo a Kiev. Verso mezzogiorno nella centrale piazza Michailovsky si erano già riuniti migliaia di attivisti e militanti dei movimenti femministi e lgbt e tanti giovani dei collettivi studenteschi. Una piazza colorata in cui spiccavano striscioni con scritto «No al patriarcato per la libertà sessuale!», «Né cucina né moda essere donna è un altra cosa». Molte sono scese in piazza con pentole e mestoli battendoli al ritmo degli slogan. Tantissime le bandiere con il simbolo femminista e un pugno nel...