«È tempo che i movimenti sociali si coalizzino per formare un movimento forte, che abbia idee molto chiare sull’uguaglianza, sull’economia, sulla libertà, la giustizia, e questo significa avere ideali e piattaforme separate dalla politica di partito. Solo a questo punto un movimento sociale è nella posizione di negoziare». A partire dalla pubblicazione di Gender Trouble (1990), uno dei testi fondativi della teoria queer, la riflessione di Judith Butler – docente presso il Dipartimento di Letteratura comparata e il Programma di Critical Theory dell’Università della California, Berkeley e la European Graduate School/EGS – ha provocato un ampio dibattito che ha coinvolto...