Matteo Renzi maltratta la minoranza Pd come poche volte in passato – e sì che tenero non è mai stato – poi la blandisce con una proposta di mediazione. Che è l’ultima, avvertono i suoi pretoriani presentando l’offerta come un dono prezioso. In realtà è un imbroglio: sia la legge per l’elezione dei senatori, sia soprattutto le modifiche alla legge per l’elezione dei deputati – l’Italicum – sono rimandate a dopo il referendum. Renzi lo dice chiaramente nell’introduzione: la proposta è quella gracilissima di una commissione di studio. Ma anche questa «ovviamente non possiamo farla durante la campagna elettorale. La...