Il Pd di Paternò (Catania) ha organizzato per domani mattina un flash-mob dal titolo «La storia non si cambia, si studia! – porta un libro di storia da regalare ad Ignazio La Russa», nato proprio a Paternò. I manifesti prima sono stati regolarmente affissi dal Comune. Poi ieri il sindaco Nino Naso con un’ordinanza ha deciso di oscurarli giudicando l’iniziativa «altamente lesiva e denigratoria del presidente del Senato, seconda carica dello Stato», denunciano il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, la segretaria provinciale di Catania Maria Grazia Leone e Salvatore Leonardi, segretario del circolo di Paternò. «Adesso dobbiamo assistere anche alla censura. L’iniziativa del sindaco – commentano i dem – ci dà la misura di quanto il centrodestra non abbia mai fatto i conti con gli anni più bui della storia di questo Paese. Il fatto poi che il dono di un libro di storia venga considerata un’offesa è cosa tutta da ridere». Sulla vicenda Barbagallo annuncia un’interrogazione al ministro dell’Interno.