Il Med7 minaccia sanzioni, la Turchia risponde con un’altra nave esploratrice
Il présidente turco Recep Tayyip Erdogan – Ap
Europa

Il Med7 minaccia sanzioni, la Turchia risponde con un’altra nave esploratrice

Mediterraneo Sale la tensione sulla gestione delle risorse energetiche nel Mediterraneo orientale e nell'Egeo. La Nato offre di gestire il negoziato, la Russia prova a infilarsi nello scontro
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 settembre 2020
Ancora tensione tra Turchia e Grecia, che non trovano terreno comune nella gestione delle zone marittime nell’Egeo e nel Mediterraneo orientale. Le dichiarazioni rilasciate a conclusione del 7° summit dei paesi europei meridionali (Med7) di giovedì ad Ajaccio hanno portato la Turchia a irrigidirsi ancor più su posizioni oltranziste fatte di azioni unilaterali e sfoggio di potere militare. I paesi di Med7 (Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) hanno chiesto alla Turchia di mettere fine alla «diplomazia dei cannoni» e di interrompere ogni attività di esplorazione energetica nei settori del Mediterraneo orientale, pena l’attivazione di sanzioni economiche invocate...
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