Stiamo assistendo alla fine del mondo. Non del pianeta Terra, ma del mondo inteso come condizione di vivibilità degli esseri umani, del numero dei suoi esemplari, del loro modo di vivere, plasmato dalla modernità ed esteso a tutti (il capitalismo del XXI secolo). Tutte le manifestazioni di questa fine del mondo sono già in gran parte presenti: ghiacciai e calotte polari che si sciolgono, siccità e desertificazione, alluvioni che ne aggravano gli effetti, mare che si infiltra nelle falde, prosciugamento degli acquiferi, incendi che distruggono le foreste, tifoni e malattie nuove che non si riesce più a controllare. Sono tutti...