Probabilmente quest’edizione del festival passerà alla storia anche per le belle parole di Gonzalo Rubalcaba a inizio dell’intera rassegna e del primo concerto: il pianista cubano, visibilmente commosso per il ritorno in scena, racconta cosa significhi per un musicista un anno e mezzo di pandemia, al di là delle tragedie personali riguardanti amici e familiari. La mancanza del pubblico e l’impossibilità di condividere la propria arte a stretto contatto con le persone che si fanno comunità, ha rappresentato un ostacolo fino a ieri insormontabile, che però la 39a edizione di Fano Jazz By The Sea, anche grazie alla direzione di...