PRESIDENZIALISMO DI FATTONon chiamiamolo golpe, è una resa
Da oggi l’Italia non è più una democrazia parlamentare. Non c’è altro modo di leggere il voto di ieri, se non come una resa. Come una clamorosa, esplicita, trasversale abdicazione […]
PoliticaPerché ho detto no a Napolitano
Per il protagonista di tante battaglie, per l’uomo che ha avuto successi quanti ne ha raccaolti, nella sua lunga vita politica, Giorgio Napolitano, ci vuole davvero molta generosità e spirito […]
PoliticaLa Liberazione alla rovescia
La sinistra è arrivata col polso debolissimo sul ring delle elezioni presidenziali. Ha messo i guantoni e ha cominciato a combattere con se stessa. Gli avversari non sono saliti sul […]
EUROPAUna cavia lettone per il futuro d’Europa
Crisi economica La troika propaganda la crescita della Lettonia come esempio di successo delle politiche di austerità. Ma non è tutto oro quel che luccica
LA STORIADon Tonino il pacifista
La storia Il 20 aprile del ’93 moriva don Bello, vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi. Antimilitarista e dalla parte degli oppressi, si scontrò con il mondo della politica e con le gerarchie ecclesiastiche, che lo consideravano «estremista». Ma divenne un punto di riferimento per il pacifismo non violento italiano. La sua era la «Chiesa del grembiule», opposta a quella della stola
ItaliaUn congresso per cambiare marcia
Pax Christi si riunirà in Congresso a Roma il prossimo 26-28 aprile. All’ordine del giorno il futuro del movimento e l’elezione dei nuovi organi dirigenti. «Occorre decidere se Pax Christi […]