Dall’orrore della guerra in Ucraina, e in tutti gli altri luoghi in cui si combatte, e dal dibattito molto viziato da propaganda che ne è seguito in Italia, forse può venire anche una cosa buona. Potrebbe essere l’improvviso e generalizzato plauso, intorno al 25 aprile, alla giustezza, agli eroismi della resistenza italiana contro il nazifascismo. In passato ci sono state continue polemiche. Un pezzo di storia egemonizzato dai pessimi comunisti. Una mobilitazione di minoranza. Forse superflua (ci hanno liberato gli americani). Celebrazioni “divisive”. Efferatezze varie compiute anche dai partigiani… ecc. Cose così non sono mancate in questi giorni, ma direi...