Dillard, immergersi nella natura per svegliarsi in un Dio
"Hout", opera dell’artista e fotografo inglese Andy Goldsworthy
Alias Domenica

Dillard, immergersi nella natura per svegliarsi in un Dio

Eco-letteratura americana L’eclissi nella Valle di Yakima, una rana che si sgonfia, 300 merli mimetizzati... Osservazione iperrealistica intrecciata col pensiero della teodicea, nei saggi di «Ogni giorno è un dio», da Bompiani
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 16 settembre 2018
Si inizia con l’eclissi di luna del febbraio del 1979. Tra le altre località particolarmente esposte, la Valle di Yakima, nello Stato di Washington, è un punto privilegiato. Nella folla di curiosi messisi in viaggio per assistervi c’è la scrittrice Annie Dillard. È l’alba quando scala una collina fino alla cima e allora l’evento, lei riporta, «cominciò senza strepito», finché il corpo nero del sole divenne simile a un «fungo atomico». È l’ultimo momento di lucidità che Dillard ricordi, poi un precipitare nell’abisso: «Stavamo tutti scendendo per lo scivolo del tempo» nella notte buia, prima che il mondo scomparisse, come...
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