Pubblicato 2 mesi faEdizione del 16 maggio 2024
Condannati grazie al decreto Sicurezza di Salvini cinque lavoratori Ansaldo Energia che nell’ottobre 2022 scesero in piazza per difendere il loro posto di lavoro.
Condanne da 8 mesi a un anno e due mesi. In tredici erano finiti a processo per blocco stradale, accensione di fumogeni, interruzione di pubblico servizio, minacce, danneggiamento, incendio e lesioni.
Famoso lo striscione: “Siamo Tutti Ansaldo”.
La Fiom col segretario Michele De Palma ritiene la sentenza «ingiusta e sosterrà in appello i compagni e i lavoratori. È impensabile che possano essere considerati rei di aver difeso il proprio lavoro e impedito la desertificazione industriale. Grazie alla lotta oggi ci sono posti di lavoro che erano a rischio».