Dopo il successo dei suoi piani-sequenza sui cortei medievali di anime morte (La famiglia di Arlecchino, Donzelli 2021) Massimo Oldoni, uno degli ultimi grandi interpreti di testi del medioevo latino in quanto letteratura, ci offre il suo contributo al dilagante filone di studi sulla donna nel medioevo, che da qualche decennio vede proliferare studi e nascere centri di ricerca in tutto il mondo (l’ultimo, Medioeva, a Siena-Roma Sapienza-Tours). È come se la progressiva erosione del luogo comune antimedievale avesse improvvisamente aperto gli occhi sul numero di donne di potere e di donne scrittrici attive nel Medioevo, altissimo rispetto ad epoche...