Giovanna Barni, presidente di Culturmedia di Legacoop, oggi a Roma si tiene il vostro congresso. A sei anni dalla nascita che coincise con la fusione di Mediacoop e delle cooperative del turismo possiamo trarre un bilancio consolidato? È molto vero che Culturmedia associa soggetti che svolgono attività molto diverse fra loro e hanno istituzioni di riferimento lontane. Però c’è qualcosa che le unisce di molto importante, ancor di più dopo la pandemia: il portare la cultura sul territorio, vicino alle comunità. Percorsi, presidi e spazi culturali, librerie, giornali hanno in comune l’aver rigenerato interi territori. Basti pensare alle cooperative che...