La mobilitazione è ad oltranza. I sanitari sono in agitazione permanente. Aspettano con ansia una risposta dal governo. Sono pronti a fermare tutto il comparto regionale con uno sciopero generale. Sono quasi 1500, erano stati reclutati per affrontare la pandemia. Hanno coperto per oltre un anno i presidi ospedalieri sotto organico di tutta la Calabria. Ma dopo esser stati spremuti a ritmi incessanti, a breve potrebbero tornare a casa e ritrovarsi a spasso, in una regione con un tasso di occupazione del 41% (rapporto tra occupati e popolazione), vicino a quello della Tunisia (40,6%). In Italia il tasso è al...