Sono partiti dalle occupazioni della Capitale e in almeno duemila ieri hanno raggiunto il presidio a piazzale Ostiense. Sotto la bianca piramide Cestia da giovedì scorso i blocchi precari metropolitani, il coordinamento della lotta per la casa e le reti per il diritto all’abitare di Roma hanno mantenuto un presidio e montato le tende verdi e blu monoposto o più grandi, ormai ricorrenti da quando nelle strade della Capitale si è riaccesa la lotta per la casa. Era il 6 aprile 2013, lo chiamarono «tsunami tour», a cui seguì una seconda ondata di occupazioni abitative. L’assonanza con l’omonimo tour del...