Bombe e blackout Zelensky: «Il buio non ci spaventa»
Distribuzione del pane ai residenti di Bakhmut, città della regione di Donetsk assediata dai russi – Ap
Internazionale

Bombe e blackout Zelensky: «Il buio non ci spaventa»

Il limite ignoto Elettricità a singhiozzo per i raid russi. Gli Usa promettono nuovi sistemi di difesa aerea. E Mosca punta i satelliti che aiutano Kiev
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 ottobre 2022
«8mila raid aerei, 4500 missili, 23 droni abbattuti solo negli ultimi due giorni». Nel buio che affligge ormai quotidianamente Kiev per effetto dei danni causati dagli ultimi attacchi russi alle infrastrutture energetiche del Paese, accanto a quello che sembra il relitto di un drone, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sciorina nel suo ultimo videomessaggio i numeri che quantificano l’intensità di fuoco scatenata dalla Russia sul territorio ucraino dall’inizio dell’invasione. «Ma ci spaventa di più sentire l’inno del nemico sulla nostra terra – dice – che il sibilo di missili nei nostri cieli. Le bombe non ci spezzeranno. E non abbiamo...
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