Avevamo perso di vista Goffredo Parise. Non parlo delle sue opere, quasi classici sempre letti, o citati, come Il prete bello, il romanzo del ’54 che consacrò il successo dello […]
Narrare attraverso l’infanzia è come ridurre il mondo all’assurdo: non serve a spiegare il perché delle cose, ma a mostrarne l’essenza mettendola di fronte all’impossibile, all’immagine paradossale in cui l’esperienza […]
Se è vero che un poeta fa i conti innanzitutto con la propria contemporaneità, è anche vero che le risorse espressive cui si affida sono spesso cercate nella distanza: di […]
Perché guardiamo gli animali? È la domanda che ci pone il libro (recentemente tradotto dal Saggiatore) in cui John Berger ha riunito i suoi scritti sul rapporto tra l’uomo e […]
Il romanziere vive la letteratura «come fosse una istituzione, pretendendo un ascolto che non può più essere conferito»; ciò è conseguenza di un’«ipertrofia dell’io», che si esprime nella «pretesa di […]
Un romanzo può essere notevole anche per quello che non è, per la strada che non prende. A questa qualità non sempre corrispondono la riuscita, cioè la combinazione felice tra […]
Quando, alcuni mesi fa, si è diffusa la notizia della prossima (e ormai attuata) fusione tra Rizzoli e Mondadori, si è subito temuto che i conseguenti contraccolpi editoriali potessero minacciare […]
Il Queen’s Hotel di Eastbourne, sulla costa inglese dell’East Sussex, non sembra cambiato molto nel corso dei decenni. Le foto in bianco e nero degli anni trenta e quaranta ritraggono […]
I classici, ha scritto Calvino, sono libri che non esauriscono il loro significato anche «dove l’attualità più incompatibile fa da padrona»; sono libri che, per definizione, si rileggono perché, a […]
È inevitabile guardarsi indietro nei periodi di cambiamento; accade tanto agli individui, quanto alle comunità: gli uni e le altre assumono nuovi assetti rinegoziando, attraverso l’agire sociale ed economico, i […]