Sembra riprendere il filo dell’album che nel 2012 quella che è ormai una delle grandi protagoniste della canzone brasiliana, Adriana Calcanhotto, aveva dedicato al conterraneo Lupicinio Rodrigues, affetto da un pernicioso Micróbio do Samba (questo il titolo di quel lavoro) che lo costringeva a suonare la classica scatolina di fiammiferi durante le ore scolastiche. Di certo ha ripreso quella stessa banda, a costruire suoni di raffinata ricercatezza per navigare mari e deserti con animo Errante, che nel nome del disco tiene insieme andatura ed errore. Il samba declinato in geografia e storia, dalle roda baiane alle pene d’amore, che si...