Visioni

A passo di danza l’immaginario degli anni Ottanta

A passo di danza l’immaginario degli anni Ottanta«Ballade» di Mauro Bigonzetti – foto di Tiziano Ghidorsi

Eventi «Ballade» di Mauro Bigonzetti tra le proposte della 38esima edizione del festival MilanOltre

Pubblicato 18 minuti faEdizione del 11 ottobre 2024

Tra le molte proposte internazionali e italiane della 38a edizione del festival MilanOltre, un focus di due giorni è stato riservato alla MM Contemporary Dance Company, ensemble di spicco nel panorama della danza nostrana, guidata con intelligenza progettuale e creatività da Michele Merola. Un’attività portata avanti con bellezza dal 1999, anno di fondazione della compagnia a Reggio Emilia. Due i programmi visti in scena al Teatro Elfo Puccini, protagonisti i dieci danzatori dell’ensemble: una presenza che ha ribadito la qualità di un gruppo capace di penetrare con acutezza nel linguaggio autoriale e nello stile di un repertorio contemporaneo a più firme. In prima serata due lavori storici di Maguy Marin, una delle figure chiave della danza d’oltralpe da decenni: l’intramontabile Duo d’Eden e la ripresa del quartetto femminile del 2001 Grosse Fugue, sull’omonima partitura di Beethoven. Dati in repertorio alla MM Company tra il 2020 e il 2023, Duo mette in luce la capacità dei due interpreti, Lorenzo Fiorito e Fabiana Lonardo, di perpetrare nel tempo l’iconica ancestralità del pezzo, Grosse Fugue rivela con pienezza la cristallina scrittura coreografica a quattro voci nei corpi e nei temperamenti individuali delle notevoli Matilde Gherardi, ancora Fabiana Lonardo, Giorgia Raffetto e Alice Ruspaggiari.

IL PRIMO programma si è completato con la produzione Skrik del promettente coreografo napoletano Adriano Bolognino. Ispirato a L’Urlo di Edward Munch, Skrik vede coinvolta tutta la compagnia, un lavoro in cui gli unisoni amplificano in una scrittura punteggiata nel corpo da segni drammatici il tema dell’angoscia, senza trasformarlo in racconto ma facendone emergere la propulsione emotiva. Seconda serata con Ballade, titolo di Mauro Bigonzetti che con il toccante Elegia di Enrico Morelli è Premio Danza&Danza come migliore produzione italiana per il 2022. Ballade investe il pubblico come un vortice, una voce corale, piena di vita, che sull’onda di un collage musicale da Prince a Frank Zappa, passando per il punk dei CCCP e per Leonard Cohen, fionda l’immaginario negli anni Ottanta, complice l’ispirazione a Pier Vittorio Tondelli autore di un testo culto come Altri libertini. Un pezzo in cui la feconda, magnetica scrittura di Bigonzetti e la bravura dei dieci della MM hanno generato nel pubblico un meritato ed entusiastico plauso.

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