A Kiev si dimettono premier e governo
manifestanti anti Yanucovich mostrano cartelli con la scritta «Vattene» a Kiev – Reuters
Internazionale

A Kiev si dimettono premier e governo

Ucraina Continuano le trattative: sul tavolo un’amnistia per chi ha preso parte alla rivolta
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 gennaio 2014
La sessione del parlamento ucraino sulla crisi, apertasi ieri, ha prodotto due risultati in teoria incoraggianti. Il primo è la revoca delle leggi anti-protesta”, catapultate nell’aula una dozzina di giorni fa e votate senza dibattito. Il secondo coincide con le dimissioni del primo ministro Mykola Azarov. Questo comunque non basta a portare il campo di Yanukovich e l’opposizione a convergere su una via di fuga dal pasticcio in cui il paese s’è cacciato. Si tratterà ancora. Oggi il parlamento si riunisce nuovamente. Sul tavolo c’è un’amnistia nei confronti di chi ha preso parte alla rivolta. Yanukovich la vincola allo sgombero...
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