C’è chi in Kurdistan iracheno entra e chi no. Secondo la denuncia del Kck (l’Unione delle comunità del Kurdistan, ombrello dei partiti che applicano il confederalismo democratico teorizzato da Ocalan) mercenari islamisti inviati dalla Turchia e provenienti da Libia, Azerbaijan e Siria sarebbero arrivati all’aeroporto di Erbil e poi dispiegati nel Kurdistan iracheno dai servizi segreti turchi e dal Kdp, il partito del clan Barzani. Una notizia che giunge a pochi giorni dal bombardamento turco del campo profughi curdo di Makhmour, a sud di Erbil, e che arriva in concomitanza con il divieto di ingresso nel Kurdistan iracheno di una...