Le accuse e le provocazioni tra Turchia e Grecia non si fermano e ogni giorno il fuoco incrociato è quello dei lacrimogeni ma soprattutto quello della propaganda, che tenta di colpire l’altra sponda. Ieri mattina la Turchia sembra abbia incentivato i profughi siriani a rompere la rete di confine. Le forza speciali di Ankara hanno usato una coltre di fumo per proteggere l’azione e dei droni per coordinarla. Le forze greche sono riuscite a bloccare il tentativo ma ci sono stati momenti forti di tensione. Dopo un’ora i siriani sono stati spostati dalle forze turche circa 200 metri più indietro,...