«I passeggeri sono pregati di non dare monete ai molestatori e agli zingari. Scendete alla prossima fermata perché avete rotto i coglioni» è stato questo il messaggio dall’inequivocabile contenuto razzista diffuso martedì 7, intorno alle 13, dagli altoparlanti del convoglio Trenord Milano-Cremona. Non per colpa di una manomissione del sistema, come inizialmente sostenuto dall’azienda di trasporti, ma per decisione della capotreno: dimenticandosi del suo ruolo di pubblico ufficiale infatti, è stata lei a pronunciare le odiose parole. Ci hanno pensato alcuni passeggeri del convoglio a denunciare quanto successo agli uffici di Trenord e sui social network. «Ho sentito questa voce...