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Zavattini, appunti per progetti irrealizzati

Zavattini, appunti per progetti irrealizzatifoto di Paolo Monti

Il libro «Diari 1941-1958», da La nave di Teseo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 26 novembre 2022
«14 gennaio 1941. Oggi ho deciso di cominciare questo diario. È una prova di più che io sono come gli altri. Non c’è un momento della mia giornata che mi dimostri il contrario: io sono come gli altri. Mi accorgo che gli altri hanno le mie stesse idee, si comportano come me». Comincia così il primo volume dei «Diari 1941-1958», a cura di Valentina Fortichiari e Gualtiero De Santi, che l’autore scrive per oltre un quarantennio su taccuini, quadernetti, enormi quadernoni, agende annuali. Se la sua attività letteraria è sempre stata ricondotta a una sorta di perpetuo autobiografismo, un vero...
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