Seguite dall’occhio della macchina da presa, una o più mosche si strofinano le zampe anteriori, sbattono le ali e camminano sulla pelle di un corpo femminile, pube e capezzoli inclusi. Nell’immagine più forte, in primissimo piano, una mosca indugia sul labbro superiore, quasi in attesa che si apra un pertugio per entrare nella cavità della bocca, come accade nei corpi senza vita. L’attrice Virginia Lust è la protagonista (ma solo dal punto di vista umano) di FLY (1970), film in 16mm a colori di Yoko Ono (1933); resta stesa, nuda e inerme su un lettino per venticinque minuti, laddove molti...