«Io so che siamo soli», afferma Justine (Kirsten Dunst) in uno degli ultimi dialoghi di Melancholia. E per provarlo rivela a Claire (Charlotte Gainsbourg) il numero esatto dei fagioli nel barattolo che nessuno aveva indovinato, 678. «Io so le cose. E quando ti dico che noi siamo soli, siamo soli. La vita è soltanto sulla Terra. E per poco ancora». Nell’ultimo album di Weyes Blood, proprio come nel film di Lars von Trier, la depressione sembra essere l’unica porta d’accesso capace di condurre ad una consapevolezza superiore. Se il precedente Titanic Rising (2019) aveva ancora qualcosa del grido d’allarme, And...