Non senza eccedere in un giudizio lusinghiero e tuttavia comparativo, il saggio di Walter Scheidel è stato messo a confronto con quello dell’economista Thomas Piketty sulllo sviluppo capitalista. Una comparazione non molto apprezzata da Scheidel, che alle diseguaglianze ha dedicato molto tempo e attenzione nella sua attività di ricercatore e docente universitario, fino alla pubblicazione del saggio La grande livellatrice (Il Mulino, pp. 639, euro 35) dove la violenza è ritenuta il mezzo usato per ridurre le disuguaglianze, una tendenza che per questo storico statunitense non necessariamente coincide con un miglioramento delle condizioni di vita nelle società moderne. Docente alla...