Voli di Stato, Salvini: solo incontri istituzionali

«Sempre per incontri istituzionali, non vado in vacanza come altri». Matteo Salvini replica così alla notizia sulle verifiche su 35 viaggi da ministro che gli hanno valso l’iscrizione al registro degli indagati per abuso d’ufficio da parte della Procura di Roma, che ha ricevuto le carte dalla Corte dei conti e le ha trasmesse al Tribunale dei ministri, competente su eventuali reati commessi nell’esercizio delle funzioni ministeriali. «Non vedo l’ora di andare nei tribunali, ho già la querela di Carola Rakete, di Saviano, della sorella di Cucchi», ha commentato. Sulla vicenda la Corte dei Conti aveva aperto un fascicolo che si era chiuso con l’archiviazione e l’invio degli atti alla Procura ordinaria.