Vite alla fine del mondo
Jasmine Trinca in Un giorno devi andare
Visioni

Vite alla fine del mondo

Al cinema Una madre dal passato doloroso, il confronto con la fede, il rifiuto della società occidentale nel nuovo film di Giorgio Diritti Un giorno devi andare con Jasmine Trinca
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 28 marzo 2013
La prima immagine, una luna su cui si disegna in sovrimpressione l’ecografia di un feto, avverte subito che siamo di fronte alla vita, alla morte, ai misteri della condizione umana. La fede, perciò, e la presenza/assenza di Dio, l’essere al mondo e «dentro» il mondo, la natura, il dolore che rimane senza risposte, non quelle desiderate almeno nell’altalena di incognite che appare ogni singola vita. Giorgio Diritti non ha mai fatto mistero di una certa presunzione nelle sue immagini, che poi non è nemmeno tale mischiata all’idea un po’ maldestra di chi tutto vuole spiegare e mettere in fila Olmiano...
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