Visti già pronti, anche l’italiano D’Alessandro può tornare a casa
Russia L’italiano Christian D’Alessandro è stato l’ultimo degli attivisti arrestati e poi rilasciati a ricevere, ieri, la notifica dell’amnistia approvata dalla Duma la scorsa settimana. Antony Perrett, britannico e attivista di […]
Russia L’italiano Christian D’Alessandro è stato l’ultimo degli attivisti arrestati e poi rilasciati a ricevere, ieri, la notifica dell’amnistia approvata dalla Duma la scorsa settimana. Antony Perrett, britannico e attivista di […]
L’italiano Christian D’Alessandro è stato l’ultimo degli attivisti arrestati e poi rilasciati a ricevere, ieri, la notifica dell’amnistia approvata dalla Duma la scorsa settimana.
Antony Perrett, britannico e attivista di Greenpeace è stato invece primo a ricevere – il 24 dicembre – la notifica dell’amnistia proclamata da Putin e ha già ricevuto il visto per uscire dal paese. Analogamente altri undici dei ventisei attivisti della Arctic Sunrise hanno già ottenuto il visto di transito per lasciare Mosca, secondo quanto riferito, via Twitter, da Greenpeace Russia. Secondo quanto comunicato dall’Ufficio stampa del Servizio Federale di Migrazione russo, anche gli altri attivisti della Arctic Sunrise dovrebbero poter lasciare la Russia già oggi. «I visti saranno rilasciati nel più breve tempo possibile», hanno fatto sapere. Gli attivisti erano stati arrestati a settembre, dopo un’azione di protesta contro i danni ambientali di una piattaforma petrolifera russa nell’Artico. Nei loro confronti erano state formulate le accuse di «pirateria» e «teppismo» che avevano portato ad una condanna di due mesi; in seguito erano stati rilasciati ma solo con l’amnistia hanno ottenuto la possibilità di lasciare la Russia e tornare ai propri paesi d’origine.
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