Un pescarese qual era Ennio Flaiano, grande amante dei calembour, avrebbe sorriso apprendendo il nome del marchio che ha dato vita alla Fiera del disco, cd e vinile, Montesilvano, 15 e 16 novembre, Grand Hotel Montesilvano. La fiera è infatti firmata da Ernyaldisco, un negozio musicale. L’edizione numero due, sulla scia del successo di quella precedente, vedrà approdare davanti al Mar Adriatico collezionisti e appassionati delle tre “piattaforme” sonore dall’Italia e dall’Europa. Il percorso degli stand e dei banchi offrirà la possibilità di acquistare nuovo e usato (molto il vinile che gira a 45) di ogni genere, dall’hip pop al metal, dal rock al punk, dalla classica al jazz.

Si nutriranno a sazietà anche gli amanti dell’immenso repertorio di gadget che il mondo musicale produce. Chi scrive non saprebbe resistere, e mentre scrive guarda il sommergibile oscillante in cima a una molla, preziosa testimonianza del cartoon Yellow Submarine. Ernyaldisco ha inoltre allestito una mostra dedicata ai poster psichedelici e alle stampe degli anni ’60 e ’70. Lodevole, poi, il fatto che si possa fare un breve ascolto preliminare di ciò che si è scelto, per valutarne , nel caso dell’usato, le condizioni di integrità. Ampia libertà di movimento a chi vuole portare da casa i propri dischi, per venderli o scambiarli in fiera. L’ingresso costa 3 euro, ma con una spesa minima di 15 diventano un buono acquisto. Info: ernyaldisko.com.

Manteniamo linguaggio musicale e discografico parlando dei solchi scavati dall’appetito e dei luoghi giusti dove colmarli. Disco d’oro, a Pescara, via Ennio Flaiano 37 (quando si dice coerenza), 085/4514470, per Acquapazza, nella città vecchia. Le portate del menu a Km zero vengono servite in pentole di alluminio. Tutto profuma di pesce: scampi con verdure di stagione, insalata di polpo e patate, cozze o alici in guazzetto, croccante frittura di paranza, paccheri alle seppie e pomodoro, garganelli con gamberi e fiori di zucca. I secondi seguono il meglio di ciò che il pescato del giorno offre. Nota finale, fresca e digestiva, lo sgroppino di gelato al limone. Considerato che stiamo parlando di pesce, 35/40 € sono un costo ragionevole. Premio della Critica a Ninì, piazza Giardino 1, 085/4689174, Montesilvano Colle.

Materie prime da piccoli produttori, rispetto della tradizione. E dunque: conserva di pomodoro con pallotte cacio e ovo, fonduta di cipolla nella fonduta, pasta mista con patate e salsiccia, tagliatelle con pomodoro piccante e ricotta al ginepro, pollo di campagna ai carboni con verdure, agnello fritto con cicoria al peperoncino. Solo Abruzzo a proposito di vini. Menu degustazione 40 €. Premio alla carriera: La lumaca, via delle Caserme 51, 085/4510880, Pescara, 30/35 €. Anni e anni di esperienza danno ottimi frutti: crudo di manzo di razza marchigiana, strascinati con ricotta di pecora e zafferano, farro con asparagi, carne alla brace, giro di formaggi, semifreddo al parrozzo. Eat Parade, calembour in stile Flaiano.
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