Lo scorso anno ci siamo occupati dello stato pietoso in cui versano le carceri in Giamaica («Giamaica in scatola», il manifesto, 8 luglio 2014) all’interno di edifici che risalgono ai tempi dello schiavismo, tra detenuti senza cure sanitarie, celle prive di bagni infestate da scarafaggi e quant’altro. Siamo tornati laggiù per rilevare quella che è la deficienza più grave del sistema giudiziario: l’assenza del diritto internazionale alla difesa, che riguarda i casi dei prigionieri squattrinati. La storia di Clifton Wright, condannato a morte nel 1986, ne è l’esempio clamoroso. Il percorso giudiziario giamaicano, si snoda essenzialmente lungo Tower street, la...