Ricco, vario, partecipato. E grazie al cartellone offerto dal Centro Fumetto Andrea Pazienza, il Porte Aperte Festival di Cremona 2021 è anche il posto dove incontrare i protagonisti della Nona arte. Per esempio Vanna Vinci, scrittrice e disegnatrice cagliaritana di nascita ma bolognese d’adozione con una bibliografia fitta di opere al femminile. Eccola a palazzo Fodri dopo la presentazione del suo Parle-Moi d’amour (Feltrinelli Comics, 208 pp. € 26,00), «intervista disegnata» con le sette cortigiane più desiderate della Belle Époque. Un nuovo viaggio tra le dive del passato per un’autrice ormai padrona del genere. «Aida al confine, La Casati e...