Le foglie lucenti di una magnolia, il sagrato della chiesa di San Paolo Maggiore a Napoli illuminato da un’alba di ottobre, il colpo perfetto di un tennista, l’altoforno 4 dello stabilimento dell’Italsider a Bagnoli che di notte sembra una cattedrale, con le rane che gracidano nelle pozze di raffreddamento. Il nuovo libro di racconti di Valeria Parrella, Piccoli miracoli e altri tradimenti (Feltrinelli, pp. 112, euro 15, in libreria da martedì 13 febbraio), è pieno di quelli che Katherine Mansfield – maestra della narrativa breve – definiva «glimpses», ossia quelle rapide occhiate, quelle visioni di sfuggita, quei piccoli bagliori che...