Tre morti e cinque feriti. È questo il bilancio della sparatoria che ha sconvolto, ieri mattina, la città olandese di Utrecht. Sono le 10.45 quando un uomo apre il fuoco all’interno di un tram nel quartiere di Kalaneleiland, a qualche chilometro dal centro cittadino. Le modalità dell’attacco, la fuga precipitosa su una macchina rossa dell’uomo, catturato poi in serata, fanno immediatamente pensare all’atto terroristico. Di «atto di terrorismo» parla a caldo il premier Mark Rutte per poi attenuare le certezze: «Non è ancora del tutto chiaro». Ma l’ipotesi sembra avvalorata anche dai silenzi delle autorità, dalla decisione di innalzare al...