Trecento euro netti di aumento in busta paga; creare un salario orario minimo legale da 10 euro; portare la settimana lavorativa a 32 ore a parità di salario; abolire la «riforma» Fornero e portare l’età pensionabile a 62 anni; elevare le pensioni minime a mille euro; calmierare prezzi e tariffe che divorano i salari a causa del boom inflazione, tra le più alte d’Europa. È su questa visione programmatica della società e dell’economia italiana che oggi l’Unione Sindacale di Base (Usb) ha dichiarato lo sciopero generale di tutte le categorie del lavoro privato e del pubblico. In Emilia Romagna, a...