Urne aperte a Monza, Foggia e in Trentino

Quattro match elettorali difficili per il centrosinistra, che però spera nella sorpresa. A Monza oggi e domani si vota per il seggio del Senato rimasto vacante dopo la morte di Silvio Berlusconi e la sfida è tra Adriano Galliani, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, e il radicale Marco Cappato, che ha riunito il centrosinistra, con l’appoggio del M5s che non ha presentato candidati alternativi. Urne aperte due giorni anche a Foggia, dove invece si sceglie il nuovo sindaco, dopo l’arresto del leghista Franco Landella e lo scioglimento del consiglio comunale. Da un lato c’è Raffaele Di Mauro (Fi), dall’altro Marisa Episcopo, che ha messo insieme un campo larghissimo dal M5s ad Azione, passando per Pd e sinistra.

Si vota in un giorno solo invece in Trentino, per le province autonome di Trento e Bolzano. A Trento l’uscente leghista Maurizio Fugatti se la deve vedere con Francesco Valduga del centrosinistra e Alex Marini del M5s. Una lista di fuoriusciti grillini, Onda, si presenta poi in coalizione con l’Unione Popolare, mentre a destra Fugatti ha la concorrenza del bossiano Sergio Divina, che punta a un clamoroso sgambetto. Arno Kompatscher (Svp) si gioca il terzo mandato a Bolzano, in una corsa proporzionale che solo dopo le elezioni renderà possibile capire di che segno sarà l’amministrazione: occhi puntati sui Verdi, che con un buon risultato potrebbero spostare l’alleanza verso sinistra. Da valutare il risultato che raccoglierà FdI. Elly Schlein ha già lanciato il suo avvertimento durante la campagna elettorale: «Sarebbe un errore per la Svp guardare a destra».