Le utopie sono affascinanti, anche quando sono messe all’indice. Con la sua nota sagacia, lo scrittore britannico James Ballard ne ha parlato, riferendosi all’ecologismo, come l’inferno edificato in nome del paradiso, facendo il verso a un antico detto popolare sui buoni propositi trasformati nel loro opposto. E non se ne dovrebbe sentire la necessità dopo che, per decreto, è stato stabilito che l’umanità vive nel migliore dei mondi possibili, suscitando non pochi dubbi da chi quel mondo migliore non lo ha mai neppure intravisto. Ciononostante, la saggistica, nonché i media mainstream postulano il teorema che non ci può essere nessuna...