L’assemblea tenuta sabato scorso a Roma, dall’Altra Europa con Tsipras può costituire un buon punto di osservazione per riflettere sullo stato della sinistra, oggi, in Italia. Dico della sinistra, senza aggettivo – non della “sinistra radicale” o “alternativa”, ma della sinistra tout court -, perché dopo la mutazione genetica in senso renziano del Pd è difficile immaginare che di lì possano provenire segnali di vita in questa direzione. O ripartire un discorso. E’ dunque dal milione centotremila duecento e tre elettori che hanno scelto quell’unica alternativa che la scheda offriva il 25 maggio che bisogna ripartire. Dalla loro articolata composizione....