«Una riforma illegittima»
Alessandro Pace, costituzionalista e professore emerito
Politica

«Una riforma illegittima»

Riforme Il costituzionalista Alessandro Pace: la procedura imposta dal governo induce allo ’scambio’ . Il presidenzialismo abbassa il tasso di democrazia. Pericoloso che si possa cambiare anche la prima parte della Carta
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 6 luglio 2013
Alessandro Pace, professore emerito a Roma e costituzionalista insigne, ribalta le accuse di «conservatorismo». Anzi sottolinea che il procedimento di revisione costituzionale serve proprio ad adeguare la costituzione alle mutate esigenze politiche e sociali, «purché però se ne rispettino le regole che, per il nostro ordinamento, sono quelle previste dall’articolo 138, con il limite dell’immodificabilità della forma repubblicana e dei principi costituzionali supremi, tra cui il principio della salvaguardia della rigidità costituzionale, che è il più supremo di tutti». Questo significa, professore, che non bisogna temere il disegno di legge costituzionale 813 che la prossima settimana arriva all’esame dell’aula del...
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