Una guida per educare i bambini a conoscere e ad amare la natura
ExtraTerrestre

Una guida per educare i bambini a conoscere e ad amare la natura

Le attuali e ormai continue devastazioni dell’ambiente a cui assistiamo pongono, tra le altre domande, la principale di essa: cioè un massiccio e improcrastinabile intervento in ambito educativo e scolastico. […]
Pubblicato circa un anno faEdizione del 20 luglio 2023

Le attuali e ormai continue devastazioni dell’ambiente a cui assistiamo pongono, tra le altre domande, la principale di essa: cioè un massiccio e improcrastinabile intervento in ambito educativo e scolastico. Il rapporto tra bambini e natura non può più essere demandato alla buona volontà dei singoli ma deve necessariamente attraversare l’ambito educativo più importante, la scuola. È urgente che l’assunto che vuole che le cose imparate nell’infanzia non si dimentichino facilmente venga rimarcato con un intervento deciso: finanziamenti adeguati in tutti i sensi, vuoi con stipendi all’altezza del compito per gli insegnanti vuoi con mezzi diffusi e ricchi in ogni plesso scolastico. Ogni ritardo su questo punto diventa più che un errore ormai.

SCRIVEVA MARIA MONTESSORI in anni lontani: «Nel nostro tempo e nell’ambiente civile della nostra società, i bambini vivono molto lontani dalla natura ed hanno poche occasioni di entrare in intimo contatto con essa o di averne diretta esperienza». E aggiungeva: «Il fatto più importante risiede proprio nel liberare possibilmente il fanciullo dai legami che lo isolano nella vita artificiale creata dalla convivenza cittadina. Tutti noi ci siamo fatti volontariamente prigionieri, e abbiamo finito con l’amare la nostra prigione e trasmetterla ai nostri figlioli. Se invece i bambini sono a contatto della natura, allora viene la rivelazione della loro forza». Molti anni sono passati ma le cose si sono in parte persino aggravate. Il distacco emotivo dalla natura, come il sonno della ragione, può produrre mostri.

GIUNGE DUNQUE A PUNTINO il volume di Manuela Ruaben Esploro la natura – 30 avventure per tutte le stagioni (pagine 96, euro 14,50) che la casa editrice trentina Erickson ha da poco dato alle stampe. Col sottotitolo Piccole esplorazioni all’aperto attraverso le quattro stagioni il libro, a mo’ di agenda per i ragazzini, ci porta in un viaggio concreto, fatto di informazioni e suggerimenti. Dalla temperatura all’abbigliamento, dalle cose che servono per le perlustrazioni al gusto dei sapori stagionali, dai colori della natura alle tane degli animali, dagli odori alla lettura delle tracce lasciate, dall’uso delle mani e dei piedi all’osservazione del cielo, dall’analisi degli alberi e della loro età alla luce della neve: insomma un vademecum ricco di informazioni e figure.

IL LANCIO DI QUESTO LIBRO del resto è chiaro e ambizioso: «Uscire all’aperto e saper osservare, cogliere ogni particolare, significa non solo conoscere, entrare in connessione, sentirsi parte del mondo naturale che ci circonda, ma soprattutto imparare a conviverci e a rispettarlo». Ma sentiamo Manuela Ruaben: «È un libro nato da esperienze quarantennali con i bambini. Sfogliandolo dovrebbe proprio incuriosire e venir voglia di uscire: questo è lo scopo. E’ un formato comodo perché i bambini riescono a maneggiarlo con molta facilità. E naturalmente punta su immagini e colori. Siccome poi uso il metodo di partire da una riflessione per svilupparla, qui mi sono avvalsa di questa di David Sobel: se vogliamo che le bambine e i bambini fioriscano, che diventino davvero potenziati, lasciamogli amare la terra prima di chiedere loro di salvarla». Cosa vuol dire?

«CHE ADESSO NON BASTA PIÙ dire e parlare ma è proprio giunta l’ora di agire, è fondamentale vivere le esperienze per comprendere cosa sta succedendo fuori da noi. Ai bambini, insomma, serve il fare concreto per capire, altrimenti le cose e i concetti si perdono».

QUINDI, «LA PRIMA COSA da fare è portarli a contatto con la natura, vivere sul campo in prima persona le esperienze. Sensazioni, emozioni che poi diventano per loro delle posture quotidiane in tanti momenti della giornata». Esploro la natura è un taccuino per bambini necessario e utile anche per cambiare lo sguardo degli adulti.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento