Dedicando la prestigiosa serata d’apertura del New York Film Festival alla prima mondiale di The 13th, il documentario di Ava DuVernay sul corto circuito tra discriminazione razziale e sistema giudiziario Usa, il direttore del festival, Kent Jones, ha puntato quest’anno sull’urgenza dell’attualità, mettendo così la sua manifestazione in sync con lo spirito critico di Black Lives Matter e #OscarSoWhite. Dopo proiezioni di successo a Telluride e Toronto, era nel programma del NYFF 2016 anche Moonlight, il melodramma indie di Barry Jenkins che, vista la débâcle di The Birth of a Nation, ha preso il posto del film di Nate Parker...