L’accelerazione del capitalismo digitale ci ha portato sempre più a vedere all’immaginario cibernetico confinato alla logica del controllo e del dominio antropocentrico, quindi vettore della crisi ecologica. Così facendo rischiamo di perdere un’opportunità: quella di cercare nuove mappature del reale che utilizzando un linguaggio sistemico, senza approccio riduzionista o determinista, provino a descrivere nuove forme di organizzazione e relazione tra agenti, umani e non, all’interno della crisi di Gaia. Per fornire prospettive in questa direzione, negli ultimi mesi, sono usciti due testi: la fabula speculativa Cronache del Boomernauta di Giorgio Griziotti (Mimesis, pp. 332, euro 20) e il saggio artistico...