Il 30 ottobre scorso il presidente francese Emmanuel Macron ha inaugurato con gran fasto nel castello di Villers-Cotterêts (a cento chilometri da Parigi) la Cité internationale de la langue française, che aveva promesso sin dal 2017 candidandosi al secondo mandato. Tutti gli elementi dell’evento contengono importanti allusioni simboliche e politiche. Capolavoro del Rinascimento abbandonato da tempo e magnificamente restaurato in soli tre anni, il castello fu residenza del re Francesco I (1494 -1547) ed è il luogo da cui il sovrano emanò nel 1539 l’editto che stabiliva per la prima volta che gli atti ufficiali di tutto il Paese fossero...