Una città isolata, sotto choc, in tilt. Il ponte Morandi che lega il Ponente al capoluogo ligure era l’arteria principale di Genova. Le macerie alte trenta metri sono l’immagine più lampante dello strazio di una città, già in difficoltà economica. E recentemente colpita da tragedie che hanno lasciato ferite mai rimarginate: dalle alluvioni al crollo della torre dei piloti al porto nel 2013. Il nodo autostradale è paralizzato, anche il traffico ferroviario è stato bloccato. Sotto il viadotto passa, infatti, la ferrovia diretta al porto. Il tragico collasso del cosiddetto «ponte di Brooklyn» è un colpo all’economia non solo portuale...